Normative per l’installazione caldaie
L’insieme delle disposizioni che regolano l’installazione caldaie a Genova riguarda un quadro normativo articolato, pensato per garantire sicurezza, efficienza energetica e un corretto funzionamento degli impianti termici. Conoscere queste norme consente agli utenti di capire quali siano gli obblighi previsti e quali procedure seguire durante installazione, manutenzione e smantellamento. Il rispetto delle regole è fondamentale per assicurare un’operatività conforme, affidabile e duratura nel tempo.
Quadro generale delle normative su sicurezza ed efficienza energetica
Il rispetto delle
normative vigenti è un elemento centrale per ogni impianto termico. Le disposizioni regionali e nazionali stabiliscono i criteri da adottare per la sicurezza e il funzionamento degli impianti di climatizzazione estiva e invernale. Una delle principali fonti di riferimento è il
Regolamento Regionale della Liguria, consultabile qui:
https://documentiwp.regione.liguria.it/Caitel/Norma/Regolamento_2018_1_energia_integrato_RR_5_2019210520.pdf
Queste norme definiscono modalità, tempistiche e responsabilità nella gestione degli impianti, stabilendo standard precisi per interventi su impianti alimentati a gas, pompe di calore, biomassa e sistemi solari. Le operazioni sugli impianti a gas seguono indicazioni tecniche specifiche, riportate nelle linee guida
UNI 10738, disponibili qui:
https://www.cig.it/cms/wp-content/uploads/Quesito%20UNI%2010738_2012.pdf
Seguire tali regole significa garantire un funzionamento corretto, prevenire rischi per la sicurezza e mantenere un elevato livello di affidabilità nel tempo.
Obblighi per installazione, manutenzione e gestione degli impianti
Gli impianti contenenti
gas fluorurati richiedono competenze specifiche e interventi regolati dal
Registro F-Gas. Le informazioni ufficiali sono disponibili ai seguenti link:
https://www.ecocamere.it/faqs/registrofgas
https://bancadati.fgas.it/#!/docs/normativa/pubblicato-il-dpr-146-del-16-novembre-2018
Il DPR 146/2018 stabilisce che installazione, manutenzione e smantellamento devono essere eseguiti esclusivamente da personale certificato. Questo garantisce una gestione corretta dei gas a effetto serra, tutela l’ambiente e riduce il rischio di dispersioni. Tutte le operazioni devono essere registrate in modo accurato, assicurando tracciabilità e conformità agli obblighi normativi.
Il rispetto della sicurezza impiantistica in ogni fase del lavoro è un principio fondamentale. L’adozione di materiali conformi, procedure standardizzate e strumenti certificati permette di mantenere elevati livelli di affidabilità e di prevenire guasti, garantendo così un impianto efficiente e conforme alle disposizioni di legge.
Trattamento acqua e requisiti tecnici previsti dalla UNI 8065:2019
Il trattamento dell’acqua è un aspetto determinante per l’efficienza degli impianti di riscaldamento, raffreddamento e acqua calda sanitaria. La norma UNI 8065:2019 introduce criteri mirati a prevenire sprechi energetici e a garantire la migliore funzionalità degli impianti nel tempo. Tra gli elementi introdotti dalla norma, assumono particolare rilievo i filtri defangatori con magneti estraibili e i disaeratori automatici, progettati per migliorare la qualità dell’acqua circolante e prevenire fenomeni di corrosione e occlusione.
Il lavaggio e il risanamento degli impianti diventano obbligatori sia per quelli nuovi sia per quelli esistenti, attraverso l’utilizzo di condizionanti chimici specifici che proteggono le tubazioni e i componenti interni. Gli impianti di acqua calda sanitaria richiedono sempre un trattamento chimico preventivo antincrostante e anticorrosivo, con l’impiego di sali polifosfati, efficaci nel prevenire incrostazioni e fenomeni corrosivi. Questo obbligo rimane valido anche in presenza di sistemi di addolcimento, poiché il bilanciamento chimico dell’acqua è essenziale per mantenere l’efficienza dell’impianto e garantirne la durata nel tempo.








